Oggi vi propongo una ricetta secondo me eccezionale, l’ho provata e sono rimasta stupita per quanto assomigliano a quelle comprate: Le freselle.
Per chi non lo sapesse la fresella è un pane molto utile per l’estate perchè molto adatto ad essere mangiato con pomodoro fresco, olio, sale e basilico ed ha una consistenza croccante che a me fa impazzire!
Gli ingredienti sono:
- 1 kg di farina 0
- 1 cubetto di lievito (io uso quello granulare e ne metto poco più di un cucchiaino)
- 70 gr olio di semi
- 3 cucchiaini di sale fino
In una piccola ciotola sciogliamo il lievito con pochissima acqua tiepida, una volta sciolto aggiungiamo tre cucchiai di farina e mescoliamo bene bene con una forchetta, il composto deve rimanere appiccicoso, Lasciamo lievitare fino a quando raddoppia.
In una ciotola più grande mettiamo il resto della farina e al centro poniamo il panetto lievitato , l’olio, il sale e tanta acqua tiepida fino ad ottenere un panetto della consistenza giusta da lavorare con le mani. Questo impasto va lavorato un bel pò, diciamo 5 minuti e poi va messo a rilievitare per qualche ora.
Nella foto vi faccio vedere la differenza con l’impasto già lievitato della pizza, tutto bucherellato a differenza di quello delle freselle molto più regolare.
Prendiamo ora delle piccole quantità di pasta e senza strapazzarla troppo formiamo delle ciambelle belle cicciottelle, lasciamole così per 30 minuti circa e poi inforniamo nel forno già bello caldo a 200 gradi.
Quando le ciambelle sono appena appena dorate tiriamo fuori tagliamole a metà e rimettiamo in forno con la parte tagliata verso l’alto, facciamo cuocere bene, finchè non sono belle dorate uniformemente e sforniamo.
Come vi ho già detto questo pane è buonissimo con pomodoro, olio e sale ma ricordatevi che va bagnato prima di mettere il condimento altrimenti risulterebbe troppo duro!
Si mantiene per molti giorni, magari in un sacchetto per alimenti.
Buon Sabato!
le ho mangiate anch’io…se non sbaglio sono pugliesi? molto buone, soprattutto come hai detto tu col pomodoro
baci e buon weekend
Io credevo fossero più campane ma forse sono proprio diffuse in tutto il sud, io a dir la verità le mangio da sempre e le ho sempre trovate al supermercato…diciamo che sono una specialità “italiana”!
Buon Week end anche a voi!
forse hai ragione tu…io le ho conosciute tramite mio cognato…gliele portava sua nonna pugliese e così le ho associate alla Puglia…ma che importa…sai, io le chiamavo friselle…aspetta, ho cercato sul web e si possono chiamare in entrambi i modi..su wikipedia si dice :
” Prodotta principalmente in Puglia, è anche molto diffusa in Campania, dove prende il nome di fresella. Nella lingua italiana, grazie alla riscoperta delle tradizioni pugliesi e salentine, si sta imponendo il termine frisa.”
Veramente molto interessante…mi piace scoprire queste tradizioni! grazie e buon inizio settimana
Anch’io le chiamo Friselle…mio marito è di Matera e lì sono all’ordine del giorno! Non ho mai provato a farle, ma mi sembra un pò lunghetta come procedura 🙁
Si può sembrare un pò lunga ma ti posso garantire che non ci vuole più tempo che per fare una pizza (come vedi dalle foto io le faccio insieme) il primo lievito, che descrivo nella ricetta, raddoppia di volume in un attimo, io lo metto nel forno tiepido e ci mette mezz’ora…quindi è un passaggio molto veloce! Provaci ne vale davvero la pena!
che bel ricordo d’infanzia… Mia mamma le preparava sempre quando ero piccola. Grazie x la ricetta le provero` anch’io al piu` presto
Anche per me sono un ricordo d’infanzia, di estate e di allegria forse è per questo che mi piacciono così tanto!
Ciao, complimenti per la ricetta, voglio proprio provare a farla.
Un bellissimo sito il tuo!
Ho trovato un sacco di interessanti idee di autoproduzione da sperimentare… GRAZIEEEE! 🙂
Laura
Grazie Laura, ho sbirciato anche sul tuo blog…abbiamo gli stessi interessi…bene a sapersi 🙂
Oggi è giorno di spesa, ho deciso che comprerò il necessario per provare a fare domani, con le tue ricette, le freselle ed il formaggio spalmabile 🙂
Buona giornata,
Laura