Come vi dicevo la mia estate è sempre molto laboriosa in fatto di conserve, l’orto ha dato i suoi frutti ed è bello conservarli per tutto l’inverno.
Ho realizzato vari tipi di conserve quest’estate, pomodori cotti, crudi e secchi!
Ancora siamo in tempo per preparare qualche conserva di pomodoro e ve lo consiglio di cuore perchè oltre ad essere buoni e salutari sono anche una grandissima soddisfazione.
Vi spiego in poche parole come ho fatto:
Pomodori a crudo
Questo è il metodo più facile e veloce, basta lavare i pomodori, tagliarli a pezzetti piccoli,
scolarli del succo e metterli nei vasetti.
Poi ovviamente bisogna bollire i vasetti in una pentola partendo da acqua fredda per 30 minuti. Vi consiglio di mettere dei canovacci puliti tra i vasetti per non farli rompere, passati i 30 minuti lasciate tutto a raffreddarsi, tirate fuori ed etichettate!
Potrebbero servirti:
Io uso tutto il pomodoro perchè mi fa piacere mangiare tutto ma se a voi la buccia da fastidio potete toglierla tranquillamente. Quest’anno ho avuto una sovrabbondanza di pomodori datterini che non sono proprio gli ideali per fare la conserva però ho voluto provare lo stesso.
Pomodori cotti
In questo metodo i pomodori devono essere cotti proprio come faremmo con un sugo, anche qui le bucce andrebbero tolte ma io con il bimby frullo tutto, oltre ai pomodori potete mettere nel sugo cipolla, aglio, sedano e tutto ciò che vi fa piacere. Il sugo deve cuocere un pò, a nostro piacimento, e poi come vi ho detto o lo frulliamo o lo mettiamo nei vasetti così com’è.
In questo procedimento faremo freddare i vasetti chiusi e poi procederemo nello stesso modo che vi ho descritto precedentemente.
Pomodori secchi
Questi pomodori è il primo anno che li preparo quindi non garantisco ma ad occhio sono molto belli. In questa preparazione servono i pomodori San Marzano belli maturi, se non li avete maturi metteteli 2 o 3 giorni al sole e si matureranno a puntino.
Tagliate il pomodoro a metà dal senso della lunghezza,
scolate un pò del succo che hanno dentro e cospargete di sale, deve essere un pò abbondante.
Lasciate al sole per una settimana controllando e rientrando di sera per evitare che l’umidità disturbi il processo. Se vedete che ce n’è bisogno potete mettere altro sale, verso gli ultimi giorni aprite bene il pomodoro con le mani così da vedere se nel caso ci sia muffa all’interno(abbiamo messo poco sale).
Quando i pomodori sono ben secchi li riponiamo in un barattolo, se vogliamo possiamo aromatizzare e alla fine riempiamo fino all’orlo di olio d’oliva. Lasciamo il vasetto aperto per qualche ora in modo che esca l’aria in eccesso e tappiamo. Questi non hanno bisogno di bollitura perchè l’olio conserverà il pomodoro.
Anche oggi vi auguro buon lavoro!
Fantastico… spero che mi omaggerai di qualche barattolino … visto che io non faccio niente di tutto cio’.
Cmque quelle mani che strizzano i pomodori mi sembra di conoscerle… ciao Sissi
Ti porterò sicuramente qualche vasetto assortito!
“Le mani sanno”…se ne intendono di mani!
ciao scusa volevo chiederti se i vasetti bisogna coprirli con l’acqua o lasciare il tappo fuori
ciao volevo chiederti se il vasetto nella pentola deve essere sommerso di acqua grazie
Ti consiglio di essere piu’ precisa nel dare indicazioni di come preparare i vasetti per conservare i pomodorini, questo per evitare spèiacevoli inconvenienti al momento dell’uso.
Per fare la conserva di pomodori a crudo bisogna salare anche i pomodori per farli perdere l’acqua o no?
Per fare la conserva di pomodori a crudo bisogna salarli prima per farli perdere l’acqua o no?