Mi piace un sacco avere le mani in pasta.Stasera però non avevo messo la pasta a lievitare e non avevo nessuna intenzione di accendere il forno che a casa mia è un elettrodomestico molto utilizzato anche se cerco sempre di ridurre la sua accensione per via del consumo, per fare un esempio sono stata capace di infilarci dentro pesce e ciambellone contemporaneamente per sfruttare la sua accensione al massimo.
Su uno dei miei siti preferiti ho trovato la ricetta del pane Marocchino che poi ho provveduto a personalizzare un pò.
INGREDIENTI (per 4 panini)
320 grammi di farina (a casa mia biologica)
170 ml di acqua
una bustina o un cubetto di lievito di birra (a casa mia biologico)
sale fino (io non lo metto perchè sono del parere che meno sale mettiamo in cucina e meglio è)
rosmarino
Sciogli il lievito nell’acqua tiepida e poi mescola e aggiungi gli altri ingredienti.
Questo è un impasto da lavorare un bel pò (con amore, aggiungo io)per poi dividere in quattro parti schiacciare un pò e poi lasciar lievitare per un oretta.
Una volta lievitato io l’ho cotto mettendolo sul piano del camino acceso già da qualche ora e poi ho ricoperto il pane con della cenere ovviamente non ardente dopo dieci minuti lo tiriamo fuori lo puliamo con uno straccio ed è un meraviglioso panino da gustare!
La ricetta originale invece lo cuoce in una padellina sempre per una decina di minuti. Buono buono buono!
Il pane nel camino …. nooo …. che sapore antico…
… gustoso .. mi sa che nn hai fatto gli scout!! e’ un must il pane fatto cosi’ (ma anche le patate e le uova!) oppure il twist (pane arrotolato ad un bastonciono scortecciato e messo a cuocere sopra il calore del fuoco!). sarebbe bello organizzarci per un pic nic con brace e cucinare alla trappeur!
No gli scaut mi mancano…