Lo sapevate che il 24 Giugno è la notte magica, la notte dove tutto può succedere?
Al giorno d’oggi si festeggia San Giovanni e tutti i tradizionali festeggiamenti mirano a scacciare le “streghe” che altro non erano che donne sagge che proprio nella notte tra il 23 e il 24 Giugno andavano per campi e per boschi a raccogliere erbe curative come iperico, artemisia, salvia, menta ecc…
Si perchè proprio in questo giorno la potenza del Sole è massima e le piante hanno il grande dono di amplificare i loro benefici.
Le streghe che tanto si vogliono scacciare oggi con falò, canti e scope dietro la porta, erano proprio coloro che in tempi remoti accendevano quei fuochi per sostenere magicamente il sole dandogli la forza di scaldare la terra, erano proprio coloro che cantavano e ballavano intorno a quei falò.
La notte di San Giovanni si prepara tradizionalmente proprio con queste erbe l’acqua di San Giovanni,
ovvero semplice acqua con varie piante raccolte dopo il tramonto del 23 Giugno, la notte poi si lascia sotto le stelle in modo che la rugiada si depositi in questa acqua, con cui poi la mattina ci si lava…noi abbiamo raccolto lavanda, menta, salvia e rosmarino e la mattina abbiamo utilizzato la nostra acqua “magica” per bagnarci…dona bellezza 🙂
Per quanto riguarda il falò abbiamo bruciato giusto qualche ramoscello di lavanda secco ma anche questa tradizione del falò mi piace molto e nei prossimi anni spero di riuscire a festeggiarla con le bambine…
Altra caratteristica di questa notte magica è quella di predire il futuro, si dovrebbe riempire una bottiglia trasparente con acqua e poi versare il bianco dell’uovo e lasciarla alla luce della luna, la mattina si formano dei filamenti che ad interpretazione personale rappresentano qualcosa di futuro…insomma per una notte siamo tutti un pò maghi…
e poi in questa giornata si raccolgono le noci per il nocino per avere anche in quello la nota magica di questa ricorrenza così speciale…
nel tempo poi suggestive tradizioni si sono sommate proprio per rendere questa notte ancora più speciale, alcune parlano di riti che mirano a far trovare l’uomo giusto alle donne ancora non fidanzate, rotolarsi sull’erba con la rugiada all’alba del 24 doveva “garantire” un fidanzato entro l’anno, una di queste numerose tradizioni che mi è piaciuta molto è quella che all’alba gli innamorati che vorranno vivere insieme felici per sempre, non dovranno fare altro che tenersi per mano e saltare da una parte all’altra delle braci lasciate dal falò , esprimendo desideri di fortuna, salute, benessere e serenità.
Tutto questo è meravilgioso per me, perchè vivere nella magia è il contatto più stretto che possiamo avere con la nostra adorata Madre Natura!
Alle mie figlie auguro sempre di trovare questa magia in ogni piccola cosa…