Il governo ci ha provato e c’è riuscito tagliando gli incentivi a fotovoltaico ed eolico. Poi però è arrivata la tragedia giapponese ed è stato annunciato un ripensamento…non facciamoci prendere in giro, non è il momento di arrendersi: l’atomo si sconfigge andando alle urne il 12 giugno e votando SI. Il governo il 3 Marzo scorso ha tagliato gli incentivi sul fotovoltaico, così all’improvviso da mettere molti nei guai, poi un piccolo ripensamento ma il danno era già stato fatto. E come se non fosse abbastanza ecco che la tragedia giapponese ha messo un bastone tra le ruote al governo.
Avete fatto caso che già da tempo le notizie sulle centrali in giappone non vengono più riportate al telegiornale e comunque pochi giorni dopo erano gia tra le ultime notizie? Chissà perchè…?
Il giappone ci ha insegnato che nessuna centrale è “sicura” , può sempre accadere qualcosa che non è stato previsto. Altra domanda leggittima: cosa accadrebbe se si verificasse un incidente più grave del solito (perchè già ne accadono frequentemente di piccole dimensioni ma non ne veniamo informati) in una delle 7 centrali vicine all’Italia? La risposta è: una catastrofe, non può essere questo però il motivo per il quale ci si dichiara favorevoli al nucleare dicendo “tanto sarebbe lo stesso” , no non è lo stesso averle a 200 chilometri o vederle dalla finestra di casa.
Io dico ma il sole, il vento e l’acqua sono valori equi, accessibili, condivisibili, non confiscabili, rinnovabili ma perchè non buttarsi a capo fitto su questi?
Ritornando al referendum avremo quattro quesiti, riassumendo riguardano: la privatizzazione dell’acqua con i primi due (si vota SI se non si è d’accordo, si vota NO se si è favoreli), la produzione di energia nucleare (si vota SI se non si è d’accordo, si vota NO se si è favoreli), mantenimento del legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri (si vota SI se non si è d’accordo, si vota NO se si è favoreli).
Diffondiamo la notizia specialmente verso che non usa internet, diciamolo ai nostri genitori, nonni, zii, facciamo quello che il governo non farà…
Io voto SI SI SI SI!
(alcune info sono state prese da “terra nuova” di Maggio 2011)